Anche a Treviso: presenti!

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    Le tante attività che la Protezione Civile dell’Ana ha programmato per la prossima Adunata confermano un indirizzo che si è consolidato in questi ultimi anni: un impegno che permette di perfezionare procedure operative e organizzative. Anche a Treviso gli alpini, per dimostrare il profondo senso di solidarietà che li anima, hanno deciso di fare un dono alla città che riguarda la conservazione dell’ambiente e le attività con finalità sociali.

     

    Saranno oltre 500 i volontari impegnati nelle diverse attività. Nei giorni che precederanno la sfilata domenicale verranno realizzati alcuni interventi di ripristino e sistemazione delle opere e delle infrastrutture pubbliche, ma l’attenzione si rivolgerà anche a sei scuole primarie dove i volontari Ana incontreranno i bambini e racconteranno loro chi sono e cosa fanno gli alpini. Sotto l’attento e prezioso coordinamento del Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni, Controllo Acque e Verde Urbano del Comune, sono stati individuati 10 interventi ambientali.

    Al ponte sul Sile, in prossimità dell’università, verranno rimosse e sostituite le tavole danneggiate del piano impalcato, verrà ripristinato l’impianto di illuminazione, effettuata la completa raschiatura e levigatura con carta vetrata delle superfici lignee e applicata una vernice impregnante protettiva. Verranno inoltre sistemate le superfici metalliche di 23 fontane del centro storico. Ai giardini Giuseppe Mazzotti il lavoro dei volontari si concentrerà sulla potatura delle piante e sull’eliminazione degli arbusti infestanti e sulla sistemazione dei vialetti, la tinteggiatura delle panchine e la verniciatura del parapetto metallico.

    Alla scuola “Giovanni XXIII” verrà rimessa a nuovo la recinzione perimetrale e sistemato l’orto didattico con l’inserimento cordoli in calcestruzzo per delimitarne il perimetro; stessa operazione alla “Gabelli” dove verrà curato anche il percorso pedonale, le panchine e la recinzione perimetrale in legno.

    Alla scuola “Anna Frank” l’operazione principale riguarderà la potatura delle piante; alla “Valeri” verranno inseriti dei cordoli in calcestruzzo a delimitazione delle aree giochi, posato il ghiaietto e delimitato il deposito biciclette con cordoli in calcestruzzo. Alla “Carducci” verrà realizzato un percorso pedonale didattico e un orto botanico. Alla scuola “Vittorino da Feltre” saranno risanate le aree verdi e l’orto con il ripristino dell’impianto d’irrigazione e la delimitazione dei percorsi. Attorno alle attrezzature ludiche in piazza 1° Maggio, infine, verrà posata una pavimentazione in gomma antitrauma e sistemato il campo basket e i marciapiedi limitrofi.

    Oltre a tutto questo i volontari della specialità Trasmissioni contribuiranno alla realizzazione di una rete radio per la gestione dei collegamenti con i campi di accoglienza, con il Servizio d’Ordine Nazionale, con i cantieri che eseguono gli interventi di prevenzione e bonifica ambientale, con i posti tappa, con i parcheggi di bus, con i posti di blocco e controllo sulle strade cittadine, con i presidi sanitari, oltre che con la Prefettura del Centro operativo di coordinamento Adunata. Sarà in questa sala che verranno visualizzati e coordinati, passo a passo, tutti i momenti più significativi della manifestazione.

    I volontari della specialità alpinistica monteranno e gestiranno, in collaborazione con le Truppe Alpine, all’interno della Cittadella Militare, la palestra di arrampicata e il ponte tibetano. Parte del personale opererà in collaborazione con la Polizia Municipale presidiando i varchi e i posti di blocco, pensati per regolamentare la circolazione. Il piano sanitario predisposto dal 118 prevede la dislocazione dell’Ospedale da Campo Ana e di nostre squadre sanitarie in sei Posti Medici, allestiti all’interno delle mura della città. La gestione di tutti i volontari sarà sotto la responsabilità degli specialisti informatici. Vi aspettiamo numerosi, buona Adunata!

    Giuseppe Bonaldi
    pc.coord.naz.https://www.ana.it