“Alpin d’la Bassa” a Bertone

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    Vercelli ha festeggiato l’alpino Roberto Bertone, vincitore del premio “Alpin d’la Bassa”, riconoscimento assegnato ogni anno dalla Sezione Ana, all’alpino più meritevole. Invitato d’onore alla 4ª edizione il Presidente nazionale Sebastiano Favero, accolto dal Presidente sezionale Piero Medri, da Maurizio Mattiuzzo e da Gian Domenico Ciocchetti. Favero ha visitato la città e ha portato omaggio alla tomba di don Secondo Pollo, primo Beato alpino salito all’onore degli altari sotto il pontificato di Giovanni Paolo II. «Non mi aspettavo di trovare – ha detto Favero – tanta bellezza e tanta storia a Vercelli. Quando i miei impegni me lo consentiranno, tornerò a visitarla con più calma». 

     

    In municipio, presenti tra gli altri il vice Presidente del Consiglio comunale Gianni Marino, l’assessore alla Protezione Civile Carlo Nulli Rosso e il Consigliere nazionale Marco Barmasse, il sindaco Maura Forte ha parlato della vicinanza tra Vercelli e gli alpini: «Se c’è un problema i primi a cercare una soluzione siete sempre voi e la Protezione Civile che è un fiore all’occhiello di tutta la città».

    Proprio per questo la scelta di premiare Roberto Bertone è significativa. Roberto è vice Presidente e responsabile tecnico della colonna della Protezione Civile di Vercelli, una delle migliori a livello nazionale tanto da aver rappresentato l’Italia alle esercitazioni europee, dove ha dimostrato l’alto livello di efficienza nei casi di esondazione, come dimostra l’intervento di qualche anno fa al Lago Effimero, formatosi alle pendici del Monte Rosa, nel Comune di Macugnaga.

    Bertone ha anche ricevuto il sigillo della Regione Piemonte ed è considerato uno dei maggiori esperti europei nei casi di calamità naturale. Il premio dei “suoi alpini” chiude un anno da incorniciare, iniziato lo scorso dicembre quando il sindaco Forte gli consegnò il “Premio della Bontà”. Nell’occasione il Presidente Favero ha incontrato il sottosegretario al “Lavoro, alla salute e alle politiche sociali” Luigi Bobba, al quale ha chiesto di dare sostegno al più presto, alla legge sul Terzo settore, approvata lo scorso aprile dalla Camera, ora all’esame del Senato.

    La conferenza di Fulvio Scagliotti sul tema “La Grande Guerra delle donne e dei bambini”, svoltasi al Museo Leone, ha proposto uno spaccato sul ruolo delle donne nell’agricoltura e nelle fabbriche a sostituire mariti, fratelli e figli impegnati al fronte e sulla figura, ormai quasi leggendaria, delle portatrici carniche.

    La consegna del premio a Bertone e l’omaggio ai Caduti, alla presenza di diversi sindaci del vercellese, ha chiuso una due giorni alpina che il Presidente sezionale Medri si augura possa essere preludio al raduno del 1º Raggruppamento, che nel 2018 potrebbe portare a Vercelli più di 50mila penne nere. ggm