Vince lo sport

    0
    46

    A metà settembre Paluzza, capitale della Valle del Bût, ha ospitato il 45º Campionato nazionale Ana di corsa in montagna individuale, assegnato alla Sezione Carnica che ha delegato per l’esecuzione “sul campo” il gruppo alpini Pal Piccolo, guidato da Dario Scrignaro, con la collaborazione della locale Unione sportiva Aldo Moro.

    Grande e unica preoccupazione per la due giorni era quella legata al meteo che prevedeva piogge sparse. È stato il socio Gaetano (Tane) Di Centa, classe 1927, valido atleta della Sezione in tempi meno recenti, accompagnato dal figlio Giorgio, pluricampione, che ha acceso, tra gli applausi, la fiamma olimpica nel braciere. La gara di domenica è stata preceduta, come consuetudine, dalle cerimonie alpine: l’alzabandiera nell’ex caserma Maria Plozner Mentil, ormai demolita, sede del locale gruppo alpini e la sfilata per le vie di Paluzza con l’accompagnamento del Corpo Bandistico Val di Gorto.

    Erano presenti il Presidente della Commissione sportiva nazionale Mauro Buttigliero, i commissari di gara Giampiero Bertoli, Mauro Falla, Ivan Mellerio, Tonino Di Carlo, i Consiglieri nazionali Antonello Di Carlo, Renato Romano e Antonio Franza. Dopo la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti la sfilata è proseguita fino a piazza “21-22 Luglio” per gli interventi delle autorità: il Capogruppo Dario Scrignaro, il sindaco Massimo Mentil, il ten. Domenico Quintavalle del 3º reggimento artiglieria da montagna, il presidente della Sezione Carnica Umberto Taboga e Mauro Buttigliero. La giornata si è conclusa con la Messa nella parrocchiale di Santa Maria, celebrata da don Guerrino Marta, già terzo cappellano capo della Julia.

    Domenica la gara è incominciata sotto grigi nuvoloni. Alle 9 i concorrenti più veci si sono dati battaglia sui 7 km circa; un’ora dopo sono partiti quelli “più pimpanti” per il tracciato lungo, quasi 12 km. A detta di molti atleti il percorso si è rivelato soddisfacente, anche se impegnativo: buon segno! Ottima la partecipazione con 46 Sezioni presenti, per un totale di 406 atleti alpini, 49 aggregati e quattro atleti militari in servizio.

    Più forte di tutti è stato Matteo Piller Hoffer della Sezione Cadore che con un tempo di 50’31” si è imposto su Enrico Cozzini (Trento) e su Giorgio Dell’Osta (Cadore), ciascuno giunto all’arrivo staccato di un minuto. Nelle due categorie degli “aggregati” hanno vinto Giulio Simonetti (Udine) e Marino Portigliotti (Valsesiana). Primo tra i militari Marco Mosolo, artigliere del 3º. La classifica per Sezioni vede al primo posto Pordenone (punti 1.849), seguita dalla Carnica (1.794) e, buona terza, la Valtellinese (1.729).

    Ospite d’onore alle premiazioni la campionessa Manuela Di Centa, che ha letteralmente entusiasmato il pubblico. E proprio durante la cerimonia conclusiva il buon Giove Pluvio ha voluto dire la sua, regalando un bel temporale… ma oramai i giochi erano fatti e a vincere è stato ancora una volta lo sport.

    Umberto Taboga

    presidente.carnica@ana.it

    Le classifiche »